Analisi Tecnica EurUsd 16 Marzo 2020 – La Pandemia Colpisce i Mercati

Spot EurUsd: 1.1170
Scala temporale Giornaliera: Supporti (1.1055, 1,0800, 1.0735) Resistenze (1.1240,1.1490,1.1520)
Strategia: Long sopra 1.1240
Stop loss: 1.1090
Take profit: 1.1490

I policy makers cominciano a reagire

In un’altra settimana di passione i mercati di tutto il mondo entrano ufficialmente in bear market. Termina così una corsa cominciata nel 2009 e che ha visto tante correzioni ma mai di intensità superiore al 20%.

Martellati in modo indiscriminato tutti i settori azionari, ma non solo. Nella giornata di giovedì siamo entrati nella cosiddetta correlazione 1 con bond, oro e Bitcoin preda della lettera.

La recessione si avvicina a grandi passi a causa degli effetti deleteri di un Corona virus che, pur perdendo forza in Cina, sta dilagando in Europa ed ha fatto la sua presenza in America. Trump ha proclamato lo stato d’emergenza nazionale e questo inquadra bene la drammaticità della cosa.
Il blocco delle attività turistiche, scolastiche, ricreative ma anche produttive (non solo in Italia) rischia di far franare un modello di sviluppo basato sui consumi. Le banche centrali hanno poche armi a propria disposizione con la BCE che non ha neppure tagliato i tassi già negativi vista la presa d’atto dell’inefficacia della cosa. Aumentata la portata del QE ed attivate nuove aste, la Lagarde ha combinato un mezzo disastro in conferenza stampa escludendo che la BCE possa essere un calmante per gli spread dei titoli di stato europei, dichiarazione poi rettificata il giorno successivo.

Ma è stata la Fed a sparare tutte le sue cartucce azzerando praticamente i tassi in un meeting straordinario domenica sera. Assieme ad un QE da 700 miliardi di Dollari ed operazioni concertate di swap con le altre banche centrali è facile comprendere la drammaticità del momento.

Il mondo valutario è stato protagonista di una settimana ad alta volatilità. Il cambio UsdJpy tanto per citarne uno ha mostrato una volatilità settimanale del 30% sprofondando fino a 101 per poi recuperare 107. Valute emergenti a picco con maggiore severità sulle divise più esposte al prezzo del petrolio vittima di un ennesimo crollo fin sotto i 30 $ al barile.

Anche EurUsd ha oscillato paurosamente prima salendo fino a 1.14 poi scendendo violentemente su massicci acquisti di biglietti verdi arrivati proprio nel momento in cui il mercato ha mostrato le maggiori tensioni. Flight to quality verso il Dollaro diventato la miglior valuta contro Euro della settimana scorsa. Meglio di Franco svizzero e Yen giapponese. Poi però è arrivata la FED a ridare un po’ di debolezza al biglietto verde.
Quindi la rottura rialzista confezionata la scorsa settimana è da considerare falsa?

Media mobile cruciale

No fino a quando certi livelli tecnici reggeranno. Un primo elemento grafico lo vediamo osservando lo spot combinato alla media mobile a 200 giorni. Dopo tanto tempo questo livello dinamico è stato violato con tanto di conferma. Tornare sotto a 1.111 ancora una volta renderebbe falso il segnale bullish.

In pochi giorni siamo passati ad esempio da un price oscillator di -3% (distanza rispetto alla media mobile ad 1 anno) al +3%. Come vediamo dalla figura 1 questo movimento estremo non si è praticamente mai visto negli ultimi due anni ed evidenzia il nervosismo e l’incertezza del mercato dopo l’uscita dal canale ribassista.

Se vogliamo individuare un precedente dobbiamo tornare al 2017. Anche in quel caso il mercato in poche settimane riguadagnò la media mobile ad 1 anno, la violò al rialzo, indugiò su di essa qualche giorno e poi definitivamente ripartì. Cruciale a questo punto capire se, nella settimana entrante, l’Euro avrà la forza di rilanciare l’azione.

EurUsd (grafico giornaliero) – oscillazioni molto forti attorno alla media mobile ad 1 anno

Altro strumento di lettura per capire se questo trend bullish rappresenta un fake è quello dell’ADX. Tipico oscillatore che cattura la forza di un trend l’Adx sopra 30 segnala che la tendenza sta prendendo vigore. In questi casi si prende la media mobile a 20 giorni e nel momento in cui i prezzi ritornano a testare questo supporto dinamico si entra long nel momento in cui i prezzi superano il massimo del giorno precedente.
Anche noi adottiamo questa strategia ed entriamo long sopra 1.124 con stop loss a 1.109

EurUsd (grafico daily) – L’Adx conferma la forza del trend bullish
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