Analisi Tecnica EurUsd 28 Settembre 2020 – I contagi fermano la corsa dell’Euro

Spot EurUsd: 1.1670
Scala temporale Giornaliera: Supporti (1.1500, 1.1422, 1.1170) Resistenze (1.1710, 1.1870, 1.2000)
Strategia: Long a 1.1510
Stop loss: 1.1410
Take profit: 1.1710

La paura premia il Dollaro

Il Dollaro finalmente è venuto incontro alla nostra idea di un periodo di maggior forza, inevitabile alla luce di un sentiment che era diventato troppo orientato al brutto tempo per il biglietto verde. E così si è manifestato in pieno lo scenario previsto quando siamo entrati short in quella zona di resistenza che reputavamo critica a ridosso di 1.20. Bene così ma ora c’è da studiare la prossima strategia.

Diversi i fattori alla base di questo movimento. Intanto le incertezze che si stanno accumulando anche a livello politico negli Stati Uniti con Trump che minaccia strascichi elettorali dopo il 3 novembre. Poi l’evoluzione della pandemia in Europa ormai in piena seconda ondata con Spagna, Francia e Uk già alle prese con lock down localizzati. La stessa FED ha poi passato il testimone della ripresa economica alla politica fiscale ed ai Governi. Powell ha infatti detto che la FED fino al 2023 manterrà i tassi di interesse a livello zero vincolando un rialzo a disoccupazione ed inflazione. A dire il vero qualche esponente della banca centrale americana si è spinto a dire che non necessariamente i tassi attenderanno un rialzo dell’inflazione sopra questo livello, ma quello che sembra certo per il momento è che la FED non farà tanto di più.

Poi c’è tensione che si respira sui mercati finanziari in un rinnovato clima di incertezza. Le commodity (oro compreso) scendono e questo favorisce il Dollaro. L’azionario scende e questo favorisce il Dollaro per il più classico dei flight to quality. Le valute emergenti tornano ad essere ben vendute ed il Dollaro ringrazia facendo da base di approdo per capitali in cerca di stabilità.

Naturalmente il trigger elettorale eserciterà un’influenza dominante nel prossimo mese di ottobre, ma la sensazione è che dopo un periodo di preferenza per effetto di una miglior gestione della pandemia, ora risulta proprio l’Europa sotto pressione a causa di una seconda ondata che spaventa. Poi c’è un recovery fund che solo nel 2021 diventerà operativa impedendo ai differenziali di crescita con gli States di chiudersi nel breve periodo.

Trading range ancora vivo

Andando alla consueta analisi tecnica il grafico di lungo periodo ci mostra come un rientro di EurUsd era quasi dovuto, salvo mettere in conto l’inversione di una tendenza che dura dal 2008. Evidentemente non era ancora il momento con una figura di bearish engulfing pattern su scala mensile formalizzata proprio a ridosso della down trend line di lungo periodo, il mercato ha messo in chiaro come da questo livello di resistenza ancora non si passa. Sarà per un’altra volta anche se rimaniamo convinti che i fondamentali statunitensi (deficit gemelli, scarso appeal di tasso, ripresa del ciclo in Asia, ecc…) depongano a sfavore del Dollaro per i prossimi mesi.

2020-09-28 EurUsd (grafico monthly)
EurUsd (grafico monthly) – La down trend line di lungo periodo respinge l’Euro

Meglio quindi preparare il terreno per un trade long nel momento in cui la sfuriata del Dollaro si calmerà. L’obiettivo del testa e spalla ribassista formalizzato a 1.1750 è 1.15, tra l’altro massimo di marzo e quindi supporto certamente affidabile in quanto a spessore tecnico. A completare la valenza del supporto anche la presenza del 38.2% di ritracciamento del rialzo partito da 1.06 a marzo. L’RSI sta velocemente avvicinandosi all’ipervenduto ed anche questo alza la probabilità di un esaurimento del ribasso in quella zona. Fissiamo un livello di ingresso poco sopra 1.15.

2020-09-28 EurUsd (grafico daily)
EurUsd (grafico daily) – obiettivo 1.15 in vista