Analisi Tecnica EurUsd 8 Giugno 2020 – Che sberla Mister Dollaro!

Spot EurUsd: 1.1280
Scala temporale Giornaliera: Supporti (1.1060, 1.1015, 1.0870) Resistenze (1.1430,1.1570, 1.1800)
Strategia: Long a 1.1080
Stop loss: 1.0870
Take profit: 1.1430

Euforia post Covid

Come avevamo previsto il Dollaro alla fine ha ceduto di schianto consentendo all’Euro di accelerare in modo dirompente sopra 1.10. Prima di parlare della futura evoluzione grafica meglio fare un recap di quello che sta succedendo.

La FED possiamo dire che ha compiuto la sua missione. Iniettando nel sistema finanziario 3 trilioni di $ in 3 mesi ha permesso alla borsa americana di tornare a meno del 5% dai massimi storici, al petrolio di risalire da zero a 40$ in poche settimane, evitare catene di fallimenti nel mondo high yield e restituire un po’ di debolezza al Dollaro. Le altre banche centrali vanno a ruota dell’imponente mossa della FED (il bilancio della banca centrale americana si dilaterà del 70%, quello della BCE del 64% dopo l’aggiornamento di giovedì che porta a 1350 miliardi il programma PEPP) e questo giustamente viene prezzato dal mercato con vendite di biglietti verdi ed euforia diffusa.

Bombe di liquidità sul mercato che vanno a sommarsi alle manovre dei Governi nazionali. La Germania ad esempio ha varato un nuovo piano di aiuti pari al 4% del Pil con tanto di taglio del 3% nell’IVA entro fine anno. E se i tedeschi aprono i cordoni della Borsa tutto il resto d’Europa festeggia.
L’apparente ritrovata unità all’interno dell’Eurozona suggellata giovedì dal bazooka BCE si è ben conciliata dai dati sorprendenti provenienti dal mercato del lavoro americano. Attesa una disoccupazione in aumento al 19% è invece scesa sotto al 14% con una variazione di buste paga creata positiva.

Mercati quindi euforici che sull’onda di aspettative di ripresa a quanto pare molto migliore delle stime degli economisti hanno vendute le currency più safe haven. Yen, Franco svizzero e Dollaro americano hanno subito fuoriuscite importanti da chi aveva cercato protezione.

Che rally per l’Euro

L’Euro riprende vigore completando la terza settimana consecutiva di un rialzo che supera i 500 pips. Siamo di fronte alla striscia di rialzo migliore dal 2012.

La resistenza di area 1.10 era talmente intrisa di ordini long e short che, saltato il tappo, abbiamo assistito ad una violenta accelerazione, fenomeno naturale quando la volatilità rimane compressa per un periodo prolungato. A questo punto possiamo già mettere nel mirino forse l’ultimo baluardo di resistenza per EurUsd. Stiamo parlando di una media mobile, quella a 250 settimane, che dal 2018 ha contenuto il desiderio dell’Euro di tornare in bull market. Oltre questo livello si salirebbe probabilmente tra 1.18 e 1.20.

EURUSD grafico weekly - 8 Giugno 2020
EurUsd (grafico weekly) – media mobile a 100 settimane ultima barriera

Dopo tante giornate di volatilità compressa quello che è uscito dal cilindro di EurUsd è una rottura netta di tutti i livelli di resistenza di breve periodo che contano. Adesso non sarebbe improbabile assistere ad una specie di return move sulle precedenti resistenze ora supporti. Occasione per tornare long anche perché l’indicatore di forza del trend ADX sta salendo sopra 30. Un buon segnale per i tori che evidentemente stanno diventando molto più numerosi degli orsi. La media mobile a 20 giorni (che sta tagliando dal basso verso l’alto quella a 200) il supporto dinamico sul quale agire.

EURUSD grafico daily - 8 Giugno 2020
EurUsd (grafico daily) – Adx conferma il trend bullish